ARCHEOLOGIA & ARCHITETTURA

ricerca

 

Caposaldi topografico-monumentali e direttrice primaria dell'AXIS PALILIA, assioma della misura territoriale di Roma

La ricerca antiquariale verificata in termini scientifici contribuisce a ricomporre l'assetto unitariamente inteso dei principali siti archeologici indagati dagli studiosi che si sono interessati all'area centrale di Roma. Più in particolare il versante orientale del Palatino e la fabbrica del Colosseo con la sua valle costituiscono i  complessi monumentali ai cui restauri l'architetto P.M. ha lavorato per anni contribuendo poi autonomamente a svolgere indagini fino ad elaborare documentazioni conoscitive originali di quei particolari assetti archeologici. In particolare il rilievo topografico svolto dall'autore nel 1996 appoggia le osservazioni svolte direttamente sul vasto campo archeologico consentendo di valutare  separatamente i differenti siti archeologici per poi unificarli tutti attorno al riconoscimento del frammento in marmo registrato come gli ADONAEA della Forma di età severiana: il moderno rilievo aereo fotogrammetrico del Palatino e della valle Colosseo è stato diretto dall'autore per conto della S.A.R. negli anni tra il 1983 ed il1987 alla scala di 1:500 . Nel 2001 gli allineamenti primari di quella topografia sono stati ulteriormente verificati dall'ing.M.Crespi dell'Università di Geodesia ed Ingegneria di Roma.

Il disegno in questione mostra topoi unificati da caposaldi centrali, edifici antichi spesso irriconoscibili (rilievo Hateriorum) eppure monumenti a carattere primario disseminati sopra il campo di Roma, luoghi fisici in stretta connessione tra loro che nonostante giaciture di epoca diversa sono rimasti legati e consacrati ai rituali simbolici della società romana. La marcatura di una direttrice inequivocabile ed unitariamente concepita come l'AXIS PALILIA è il tracciato  lungo il quale si trovano allineati i centri geometrici dei principali monumenta dell'area centrale: labirinto interno alla domus Flavia e giardino imperiale Palatino, arco di Costantino, anfiteatro Flavio, sala ottagona della domus aurea Neroniana ecc.. Le geometrie delle principali fabbriche ed i calcoli per la loro costruzione  sono rapportabili alla  declinazione del sole nel periodo astronomico stagionale del XXI Aprile , misurazioni per ogni tema di architettura in modo da vincolare ogni momento rigenerativo al ricordo del giorno tramandato per la fondazione della città. L'orientamento dunque di una topografia direzionata fissa il nomos dell'ordine labirintico della Casa-Città-Stato, così da costituire le variegate regole  che strutturano la misura del vettore sincronico posto a sostegno di un divenire topografico connesso alla Forma urbana.

ricerca topografica tra valle del Colosseo e Palatino(Meogrossi/Roma1987-2007) & Design and the Elastic Mind /MOMA 2008

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